Carnevale, “a quanto il rimborso ai carristi?” Monte, Santangelo e Deliberto presentano interrogazione

Al comune di Sciacca saranno erogati 67.000 euro derivanti dal Bando di concorso pubblicato dal Mibact che premia i carnevali storici italiani per qualità artistica dei loro programmi.

Per i consiglieri comunali Salvatore Monte, Cinzia Deliberto e Carmela Santangelo si tratta di “una positiva notizia che è frutto del lavoro della passata amministrazione guidata da Fabrizio Di Paola e concluso dall’ex Assessore al Turismo Filippo Bellanca. Un importante contributo che allevia le casse comunali relativamente alle spese sostenute”.

L’edizione 2020, funestata da un tragico incidente si è fermata bruscamente gettando l’intera città nello sconforto. “Situazione delicatissima che ci ha spinti a mantenere il dovuto silenzio ma la notizia giunta, in relazione al finanziamento ottenuto, ci induce ad una attenta riflessione sulla tematica”.

Per i tre consiglieri comunali, “le Associazione culturali, composte da famiglie e gruppi associativi che hanno realizzato i carri allegorici, sostenendo innumerevoli spese ai tempi del coronavirus, anticipate dai diversi soci, si ritrovano da tempo nel limbo ed in attesa di notizie certe dal palazzo di Città, soprattutto in merito all’erogazione dei premi prestabiliti dal Bando di Concorso. Siamo a conoscenza di una missiva inoltrata dai rappresentanti delle diverse Associazioni all’Amministrazione, nella quale chiedono l’erogazione di parte del premio bonus (pari a 5.000 euro per singola associazione) per far fronte, in un primo momento, a parte delle spese. Sembrerebbe che questa nota non sia stata riscontrata dall’Amministrazione Comunale”.

I tre consiglieri hanno presentato un’interrogazione all’Amministrazione comunale per conoscere “quali decisioni intende assumere per far fronte alle giuste richieste dei carristi e quali interlocuzioni ha intrapreso od intende intraprendere, con la Futuris s.r.l. per rilevare i danni subiti e comprendere come procedere amministrativamente per il futuro. Sono quesiti di indubbia importanza che, nell’ottica di una programmazione futura, sono necessari per capire come l’Amministrazione Comunale intende affrontare la spinosa problematica di rilancio di una importante risorsa artistico-culturale”.