Omicidio Busciglio, il processo si avvia alla conclusione

Si avvia verso la conclusione il processo (con rito abbreviato) nei confronti del ventunenne Pietro Leto, di 21 anni, di Alessandria della Rocca, difeso dagli avvocati Antonino, Vincenza e Liborio Gaziano. E’ accusato di aver ucciso il concittadino ventitreenne Vincenzo Busciglio. Il giudice è Alberto Davico, la pubblica accusa è rappresentata dal magistrato Roberta Griffo.

Il calendario delle udienze prevede il prossimo 15 giugno la discussione del pubblico ministero, mentre il 29 dello stesso mese sarà la volta delle parti civili (i genitori e la sorella) rappresentati dagli avvocati Salvatore Pennica, Alfonso Neri e Francesco Accursio Mirabile.

Il collegio di difesa sarà l’ultimo anello della catena dibattimentale con un udienza che deve essere ancora stabilita,molto probabilmente prima della sospensione estiva.

I fatti sono accaduti il 12 marzo 2019 e secondo l’accusa Vincenzo Biscuglio sarebbe stato colpito mortalmente da Pietro Leto con un coltello all’addome e al dorso. L’accoltellamento è avvenuto nello slargo fra le vie Saffi e Metello, nel centro di Alessandria della Rocca. Seppur gravemente ferito, Pietro Leto si sarebbe diretto verso via Sant’Antonio, molto probabilmente per raggiungere la sua abitazione, dove non vi arrivò. Si accasciò. Fu trasportato all’ospedale di Ribera, ma vi giunse privo di vita.