GRUPPI MAGGIORANZA CONSIGLIO COMUNALE: “IL GOVERNO REGIONALE SCENDA DAL PIEDISTALLO”

Gruppi consiliari di maggioranza al Comune di Sciacca intervengono per contestare le recenti affermazioni dell’assessore regionale Ruggero Razza che ha criticato chi ha manifestato perplessità sull’operato del commissario ad acta per l’emergenza coronavirus.

Ecco il testo della loro nota che sostengono l’operato del sindaco Francesca Valenti e le manifestano vicinanza e solidarietà.

Non comprendiamo – dicono – come si voglia governare una regione tanto complessa e difficile come la Sicilia, per di più in un frangente così drammatico, utilizzando i toni della più aspra contrapposizione dialettica, fra il centro e la periferia del territorio.

Molto spesso si dimentica che, mentre a Palermo si discute, i comuni siciliani vivono la condizione di un’autentica polveriera, sia sul piano sociale che sul piano economico ed occupazionale, e che l’onere di gestire una fase così difficile è affidata prevalentemente ai sindaci i quali, quando lo ritengono opportuno, hanno il dovere di alzare la voce e stigmatizzare, senza che ciò venga scambiato per mero allarmismo, ciò che può, anche solo potenzialmente, determinare nocumento o pregiudizio ai diritti e alle prerogative dei propri amministrati.

In tal senso, il sindaco di Sciacca, in questo sostenuto dai colleghi del territorio gravitante su Sciacca hanno il diritto di manifestare apertamente il proprio dissenso rispetto alle attuali scelte assunte dal governo regionale, che riteniamo debbano essere chiarite e argomentate, attraverso un’azione di costruttivo confronto e di concertazione, che finora, a detta degli stessi sindaci, non c’è stata o, comunque, non è stata adeguata al momento.

A maggior ragione ove si pensi che tali perplessità sono ancora più amplificate dal fatto che in Sicilia sembra si adottino trattamenti diversi, a seconda della Provincia di riferimento.

E speriamo davvero di non doverci accorgere che, perfino dentro i presidi sanitari della stessa ASP di Agrigento, si adottano linee e trattamenti diversi. Il governo regionale, dunque, scenda dal piedistallo e spieghi meglio le ragioni delle scelte assunte sugli ospedali civili di Sciacca e Ribera, sia per il presente che per il futuro.

Chi ha responsabilità di governo ha il dovere di assicurare ai territori un’azione improntata all’insegna della collaborazione e del reciproco rispetto istituzionale.

Stupisce, in ultimo, come autorevoli esponenti di questa maggioranza di centrodestra, con prestigiosi ruoli all’interno delle commissioni parlamentari, si celino dietro la presunta carenza di competenze, rispetto a materie che ricadono nell’ambito delle proprie prerogative istituzionali e che pertanto imporrebbero posizioni più nette e chiare.

Per quanto ci riguarda, manifestiamo, non solo alla nostra sindaca, ma a tutti i sindaci del nostro territorio, la nostra vicinanza e la nostra disponibilità di unire le nostre voci alle loro, nel manifestare, liberamente e democraticamente, dissenso, rispetto a tutto ciò che, concretamente, o solo potenzialmente, può compromettere i diritti e le prerogative dei nostri cittadini richiede un supplemento di riflessione.