CORONAVIRUS, BERGAMASCO IN COMA SALVATO AL CIVICO DI PALERMO. IN LOMBARDIA NON C’ERANO POSTI

ospedale Palermo - Foto da Francesco Nuccio Foto Pronto soccorso ospedale civico con scritta in arabo

Siamo abituati a sentirci addosso tanti epiteti, la gran parte delle volte negativi per noi siciliani. Molto spesso per la “malasanità”. Epiteti gratuiti e spesso a causa di pregiudizi. Certamente, un ricordo positivo indelebile lo avrà il bergamasco Ettore Consonni, pensionato sessantunenne  colpito dal Coronavirus e trasferito in coma, con un volo militare, all’ospedale Civico di Palermo per mancanza di posti in Lombardia. Dopo 23 giorni di Terapia intensiva è stato trasferito nel reparto di Malattie infettive siciliano e il suo tampone è risultato due volte negativo, quindi è ufficialmente guarito.

“Congratulazioni al paziente bergamasco guarito dal Covid-19 in Sicilia e a tutto il personale medico e sanitario dell’ospedale Civico di Palermo che si è preso cura di lui. E’ significativa la collaborazione tra ospedali del Nord e del Sud del Paese per affrontare l’emergenza sanitaria insieme con spirito di solidarietà”.  Lo afferma in una nota il  presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo. “Auguro a Ettore Consonni  di poter tornare presto alla sua vita e ai sui affetti.  E’ certamente motivo di grande soddisfazione per il sistema sanitario siciliano – sottolinea La Rocca Ruvolo – poter contribuire a curare anche i pazienti provenienti dalle regioni più colpite dal virus che vivono questi giorni con enormi difficoltà”.