OPPOSIZIONE: “SULLA MANCATA RACCOLTA DEI RIFIUTI DEI PAZIENTI IN QUARANTENA C’È POCA CHIAREZZA”
“Ancora ad oggi siamo in presenza di comportamenti ed atteggiamenti elusivi in merito al problema costituito dalla raccolta dei rifiuti speciali cioè di quanti sono in quarantena per il Covid 19”.
Lo evidenziano i consiglieri comunali Carmela Santangelo, Calogero Filippo Bono, Salvatore monte, Giuseppe Milioti, Lorenzo Maglienti, Silvio Caracappa e Gaetano Cognata.
Sottolinenando che “mentre gli altri Comuni del circondario hanno provveduto ad affidare l’incarico ad una ditta specializzata, il Comune di Sciacca nulla ha fatto sebbene i membri della Commissione Sanità da tempo avessero sollecitato il Signor Sindaco a provvedere per la risoluzione del problema”.
Il sindaco di Sciacca ha più volte ribadito che la competenza non rientrava in seno al Comune di Sciacca bensì all’Asp.
Il marzo scorso, l’Asp, con una nota ufficiale chiarificatrice, rimanda ai Comuni e dunque ai Sindaci, in qualità di massima autorità sanitaria, la raccolta dei rifiuti speciali per i malati di Covid – 19.
“Nello stigmatizzare il colpevole ritardo”, i consiglieri di opposizione invitano il Sindaco a provvedere urgentemente.
“In tutta questa vicenda sorgono dei dubbi non trascurabili: se i rifiuti sono definiti “Speciali” è opportuno che questi siano trattati in maniera diversa, senza una commistione con i rifiuti, diciamo cosi, “Ordinari”. Abbiamo le opportune garanzie e chiarificazioni a supporto di questa nostra perplessità?“, scrivono, e sottolineano “ancora una volta, l’assenza di coordinamento e di chiarezza nei confronti della città, seppur in un momento di grave crisi nazionale“.