CASSA INTEGRAZIONE: “PRIMI ASSEGNI ENTRO PASQUA”

Moltissime le piccole e medie imprese del territorio che stanno attivando le procedure per la cassa integrazione ordinaria e in deroga previste dai recenti provvedimenti del governo nazionale per fronteggiare le difficoltà economiche dovute alll’emergenza coronavirus.

L’anticipo della Cassa integrazione da parte delle banche ai lavoratori per via dell’emergenza coronavirus sarà pari fino a 1.400 euro. E’ quanto prevede la convenzione siglata dall’Abi, sindacati e ministero del Lavoro questa notte secondo cui si «è tenuto conto della durata massima dell’integrazione salariale – 9 settimane – definita allo stato dal Decreto Legge «cura-Italia».

L’anticipazione dell’indennità di cassa integrazione da parte degli istituti che aderiranno spettante «avverrà – è scritto nella convenzione sottoscritta dall’Abi e dalle parti sociali – tramite l’apertura di credito in un conto corrente apposito, se richiesto dalla Banca, per un importo forfettario complessivo pari a 1.400 euro, parametrati a 9 settimane di sospensione a zero ore (ridotto proporzionalmente in caso di durata inferiore), da riproporzionare in caso di rapporto a tempo parziale».

Grazie alla convenzione appena firmata sull’anticipo della cassa integrazione da parte delle banche – ha detto il ministro dell’Economia, Stefano Patuanelli – ai lavoratori i primi assegni di cassa potranno arrivare entro Pasqua.