CORONAVIRUS, COMITATO CIVICO SANITA’: “NONOSTANTE COMMISSARIO A SCIACCA PERSISTONO DIFFICOLTA'”

Pubblichiamo integralmente la lettera che il Comitato Civico Sanità Sciacca ha inviato al Presidente della Regione, all’Assessore regionale alla Salute, AL Prefetto, al Sindaco e al Direttore Genberale facenti finzioni dell’Asp di Agrigento. La lettera inviata è stata sottoscritta dal’avvocato Ignazio Cucchiara e dal dottore Franco Giordano

Abbiamo sentore di un vero e proprio stato di particolare preoccupazione in cui continua a versare il personale sanitario dell’Ospedale di Sciacca in
cui, nonostante la nomina del Commissario ad acta Dr. Firenze, si sarebbero verificati episodi di irregolarità nella fornitura dei dpi, dei farmaci e dei vari presidi necessari per operare in sicurezza e fronteggiare al minimo la grave situazione connessa al 59% dei soggetti positivi al covid 19 della Provincia di Agrigento, presenti a Sciacca (18), Ribera (6), Menfi (4), S. Margherita di B. (1).

Il Dr. Firenze troverebbe difficoltà sia sul fronte della predisposizione del piano di intervento, che su quello delle forniture varie e del rapporto con la Direzione Generale dell’ASP di Agrigento (per la quale ancora non risulta nominato il nuovo Direttore Generale). Perché? Di quale natura sarebbero tali difficoltà?
È possibile che non si riesca nemmeno a considerare che è in giuoco la vita di ciascuno di noi (nessuno escluso)?

Le denunce dei Sindaci del bacino d’utenza degli Ospedali Riuniti di Sciacca e Ribera, le richieste di pieno coinvolgimento nelle scelte formulate, in particolare, dal Sindaco di Sciacca, le denunce della CGIL, le continue incessanti preoccupazioni espresse dagli organi di informazione sono solo invenzioni e fantasie dei soliti perditempo?

È vero che viene impedito (con appositi reiterati ordini di servizio della direzione generale) al personale sanitario di esprimere qualsiasi considerazione in ordine all’effettivo stato delle cose? 
È vero, On.le Presidente, che l’attuale Direttore Generale ff troverebbe difficoltà (di natura diversa) superabili solo con la nomina del nuovo Direttore Generale?
E perché, del resto, non viene ancora nominato il nuovo Direttore Generale, superando per una volta le ‘fisiologiche’ difficoltà di sempre?

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I punti di domanda posti dal Comitato Civico Sanità sono stati oggetto di nostri articoli. Sentiamo particolarmente la mancanza di un rapporto di comunicazione che è totalmente assente. A noi non fanno paure le velate minacce di querele per presunta “diffamazione” o per “allarmismo”. Ci preoccupa, invece, la mancanza di trasparenze e di comunicazione che per la stampa è garantito dalla Costituzione. Non è un “capriccio” della stampa, ma è un’esigenza nell’interesse dei cittadini, della’intera comunità. Ci sentiamo, pertanto, a fianco del Comitato Civico Sanità con l’obiettivo di garantire alla popolazione una giusta comunicazione, ma anche una trasparente situazione all’interno dell’ospedale di Sciacca. 

Filippo Cardinale