STOCCAGGIO PNEUMATICI: COME FARLO NEL MIGLIORE DEI MODI?
Sostituire gli pneumatici invernali ed estivi è obbligatorio per legge; quando si effettua questa operazione bisogna fare attenzione a non danneggiare le gomme durante lo stoccaggio, seguendo delle regole piuttosto semplici. In questo articolo si scoprirà come stoccare correttamente gli pneumatici quando si effettua il cambio gomme.
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Obbligo di stoccaggio in caso di cambio gomme. Due volte l’anno, a novembre e ad aprile, gli automobilisti sono obbligati a cambiare le gomme dell’auto, a meno che non abbiano montato pneumatici quattro stagioni da utilizzare sia con il caldo sia con il freddo e la neve. Nel caso di cambio gomme si rende necessario lo stoccaggio degli pneumatici; la maggior parte degli automobilisti utilizza un garage per conservare le gomme della propria auto. Si tratta di un’operazione semplice ma che richiede cura, per non rischiare di compromettere l’integrità degli pneumatici. Nel caso di stoccaggio scorretto, infatti, le gomme tendono a deformarsi oppure ad alterarsi, mettendo a rischio la sicurezza e l’affidabilità della vettura. Chi non ha a disposizione un garage solitamente si affida a un gommista di sua fiducia, al cui indirizzo fa pervenire le gomme acquistate; in alcuni casi i portali online di vendita di gomme o ruote complete per auto sono convenzionati con una rete di autofficine, che poi provvedono a montare gli pneumatici nuovi sulla vettura del cliente. Chi invece decide di risparmiare sul gommista, ha l’obbligo di stoccare in autonomia gli pneumatici, seguendo alcune semplici indicazioni per non comprometterne l’integrità.
Conservazione delle gomme. Prima di smontare gli pneumatici, per conservarli in garage è necessario gonfiarli memorizzandone la posizione sulla vettura; quando arriverà il momento di applicare nuovamente le gomme, infatti, sarà utile invertirne la collocazione affinché le singole gomme si usurino tutte in modo omogeneo. Dopo averle gonfiate è consigliabile lavarle, utilizzando un getto d’acqua pressurizzata: è l’unico modo per eliminare detriti oppure residui chimici e organici che si annidano nelle gomme e che possono danneggiare il materiale; in tal modo si assicurerà una vita più lunga alle gomme. Chi non dispone di acqua pressurizzata può ricorrere all’acqua e al sapone, lavando la superficie della gomma con l’aiuto di un pennello, con cui penetrare all’interno del disegno del battistrada. In seguito si potrà procedere con l’asciugatura meticolosa della gomma, in tutte le sue parti, per non lasciare aree umide che potrebbero deteriorarla. In tanti completano l’asciugatura cospargendo le gomme con il talco industriale, che ne migliora la conservazione.
Come stoccare gli pneumatici in garage. Dopo aver provveduto al lavaggio e all’asciugatura, gli pneumatici vanno conservati in un luogo asciutto, al riparo dal sole, lontano da fonti di calore e ozono, come per esempio le apparecchiature elettriche e le tubature. Per tale ragione il garage sembra essere il luogo adatto per lo stoccaggio degli pneumatici. Inoltre basterà seguire alcune semplici indicazioni per conservare le gomme in modo ideale. Sarà importante non riporre gli pneumatici in posizione eretta, ossia con il battistrada a contatto con la superficie del pavimento, bensì in posizione orizzontale: solo in tal modo si potrà scongiurare la deformazione della spalla della gomma. Gli pneumatici devono essere impilati uno sopra l’altro, con la parte esterna del cerchio verso l’alto. Sono in commercio dei supporti per gomme d’auto che permettono di tenere gli pneumatici distanziati, in modo che non siano a contatto diretto l’uno con l’altro. Nel caso in cui non sia disponibile sufficiente spazio nel garage, si può ricorrere a un’altra soluzione: appendere le gomme in modo che restino sospese al soffitto o alle pareti del garage, attraverso l’utilizzo di ganci o cavi, assicurati ai raggi del cerchio della gomma.
Un’opzione interessante è quella dei sacchi per la conservazione delle gomme dell’auto; si può procedere al loro stoccaggio sistemandole in apposite buste di plastica; è ovvio che gli pneumatici dovranno essere perfettamente asciutti, dopo il lavaggio, per evitare che l’umidità all’interno del sacco di plastica corrompa il materiale della gomma. Inoltre il consiglio degli esperti è di eliminare, per quanto possibile, tutta l’aria dai sacchi di plastica e poi di sigillarli con carta gommata. La soluzione dei sacchi è molto gettonata in quanto si impedisce l’evaporazione dell’olio lubrificante presente all’interno della gomma.
Come si conservano gli pneumatici senza cerchi? Lo stoccaggio avviene in modo differente rispetto a quello che occorre effettuare con le ruote complete. Le gomme devono essere separate dai cerchioni e posizionate verticalmente. Bisognerà poi provvedere alla loro rotazione almeno una volta al mese, per evitare che si deformino restando sempre nella stessa posizione. Rispetto alle ruote complete, inoltre, le gomme senza cerchi non devono essere appese o impilate le une sulle altre, per evitare che vadano incontro danni strutturali permanenti. Come per gli pneumatici stoccati con i rispettivi cerchi, esistono supporti per stoccare anche le gomme senza cerchi, in quanto permettono di riporle verticalmente.