ECONOMIA IN CRISI: “BISOGNA INTERVENIRE ADESSO”

“Il virus velocizza l’agonia della provincia di Agrigento. L’impatto economico risulterà devastante e molto dipenderà dalla durata della crisi”.

A lanciare un ulteriore allarme èMaurizio Saia, noto sindacalista agrigentino, che in questa occasione parla a nome del comitato di Italia Viva di Agrigento. Per Saia il nostro fragile sistema economico farà fatica a riprendersi, domanda e offerta si allontaneranno ancor di più e genereranno una contrazione del mercato del lavoro.

“Aspettare la fine della crisi per rilanciare l’economia sarebbe un errore – dice – occorre agire sin da subito, preventivando una spesa addizionale, introducendo incentivi ad hoc per le imprese per garantire gli investimenti previsti che potrebbero subire una riduzione. D’altro canto un sostegno importante dovrà essere dedicato ai consumatori, ridurre anche temporaneamente le imposte, come l’Iva e le accise sui beni maggiormente colpiti dalla crisi potrebbe aiutare a normalizzare la domanda”.

Saia è convinto che la Regione Siciliana non potrà aspettare solo gli interventi del governo centrale, ma dovrà anche fare la propria parte. “L’ennesima lezione – aggiunge – servirà a far maturare la politica nostrana e nel frattempo i cittadini saranno chiamati a rispondere allo Stato che sta chiedendo il loro aiuto. Cittadini e Stato più che mai questa volta dovranno essere uniti e muoversi in sintonia, per sconfiggere la crisi economica/sociale determinata dall’imprudenza umana”.