SABELLA: “COSI’ NON SI VA AVANTI. SERVE UN NUOVO PROGETTO APERTO A TUTTE LE FORZE POLITICHE”
“ Concordo con Italia Viva sulla impellente necessità di ricreare in Città un clima politico nuovo, di vera responsabilità istituzionale, andando oltre gli steccati politici ed affrontando con nuovo piglio le gravi emergenze della città”. A dichiararlo è il consigliere comunale Alberto Sabella con una nota personale, non di gruppo consiliare.
L’intervento di Alberto Sabella sancisce quella difficoltà ormai radicata all’interno di ciò che rimane della ridotta coalizione che sostiene il sindaco Francesca Valenti.
Per Sabella, “la consegna dei lavori per il potenziamento del Porto di Sciacca, poteva essere una occasione ghiotta per facilitare questo percorso da tempo auspicato, invitando a partecipare quanti a diverso titolo e nel tempo si sono spesi per raggiungere questo importante traguardo”.
Insomma, il progetto di allungamento della banchina San Pietro sembra un motivo che i cusumaniani e Alberto Sabella vogliono cavalcare per “allungare” il governo cittadino. Una richiesta ormai non più velata per stringere il sindaco ad un azzeramento bis e allargamento che coinvolga anche le opposizioni.
Alberto Sabella, inoltre, fa presente che il Consiglio comunale “a breve sarà chiamato ad affrontare questioni delicatissime, che richiederanno un minuzioso approfondimento sul piano tecnico, ma soprattutto una ampia condivisione politica”.
Il riferimento è alla delicata quanto incompleta vicenda dello statuto della società consortile che deve nascere. Sabella, tra l’altro, rimarca come “non è ancora chiaro quali comuni vorranno farne parte e come verrà determinata la tariffa”.
Ma anche per il bilancio che prossimamente arriverà in aula consiliare. “Aggiungo le difficoltà finanziarie del Comune che richiederanno in tempi brevi l’approvazione del nuovo Bilancio di previsione, con conseguente necessità che ci sia una maggioranza consiliare in grado di approvarlo”.
Comprende bene, Sabella, le difficoltà del sindaco Valenti rimasta senza maggioranza e navigante in un clima parecchio difficile. Sabella ritiene che Sciacca abbia davanti “questioni assai delicate, che possono essere affrontate solo rafforzando il progetto politico, con un maggiore coinvolgimento delle rappresentanze consiliari, per recuperare quella agibilità politica che è indispensabile se davvero si vuole migliorare l’azione di governo nel difficile cammino dei prossimi anni. “
Il pantano continua, il sindaco Francesca Valenti seguita a navigare andando incontro alla tempesta perfetta. Tra le righe di ciò che esterna Sabella è evidente una sua sorta di indipendenza che lo spinge ad una posizione libera da ogni condizionamento di collocazione nella coalizione.
Filippo Cardinale
