CONTI DELLA REGIONE, “BACCHETTATE” DALLA CORTE DEI CONTI
Per la sezione di controllo della Corte dei conti per la Regione siciliana il quadro macroeconomico della Sicilia tracciato dal governo Musumeci nella nota di aggiornamento del Defr non appare «realistico» almeno per il biennio 2020-2021 alla luce «delle recenti stime della Commissione europea sulle previsioni di crescita dell’economia italiana e delle perturbazioni allo scenario globale legato all’andamento dell’economia cinese».
Nella nota di aggiornamento il governo stima una crescita del Pil regionale programmatico in +0,6% per il 2020, +0,8% per il 2021 e +0,9% per il 2022. «Si tratta di stime – si legge nella relazione dei giudici contabili – che la Sezione reputa ottimistiche alla luce delle serie storiche disponibili, delle più recenti previsioni sull’economia italiana, delle politiche pubbliche prospettate e dello scenario internazionale».