TEATRO, A SAMBUCA LA STORIA DI GIUSEPPE GULOTTA ACCUSATO INGIUSTAMENTE DI OMICIDIO

L’ incredibile vicenda giudiziaria legata alla strage di due carabinieri ad Alcamo Marina, con un innocente rinchiuso per 22 anni in carcere, approda in teatro.

Doppia replica stasera 1 febbraio alle 20.30 e domani 2 febbraio alle 19, presso il teatro comunale L’Idea di Sambuca di Sicilia, dello spettacolo “Come un granello di sabbia”, diretto e interpretato da Salvatore Arena che ha scritto il testo insieme a Massimo Barilla, drammaturgo e interprete contemporaneo del teatro di narrazione e impegno civile.

Lo spettacolo è la storia, intensa e drammatica di Giuseppe Gulotta che nel 1976, muratore appena 18enne, venne ingiustamente accusato dell’omicidio in caserma dei carabinieri Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta. Fu invece una strage di stampo mafioso, insabbiata per 22 anni nell’ingranaggio di indagini, processi e depistaggi dalla verità. Quegli stessi 22 anni che Gulotta, presente in sala ad entrambe le repliche, ha scontato in galera da innocente, fino alla piena assoluzione arrivata nel 2012 dopo 36 anni e la revisione del processo, il decimo di una lunga serie.

Al termine dello spettacolo, co-prodotto da Mana Chuma teatro diretto da Massimo Barilla, Fondazione Horcynus Orca/Horcynus Orca festival ’15, con il sostegno di La Pec e giusto processo e la rete Latitudini, Giuseppe Gulotta, Salvatore Arena e Massimo Barilla incontreranno il pubblico per un dibattito sulla vicenda.