TRE FEMMINICIDI IN DUE GIORNI IN SICILIA
Tre femminicidi in due giorni in Sicilia: soltanto a gennaio sono ben tre le donne uccise da uomini e il movente sembra essere sempre lo stesso: la gelosia, la paura di essere traditi e il non voler accettare la fine della relazione.
Dopo la tragedia di Mazara del Vallo, dove una 52enne, Rosalia Garofalo, è stata massacrata di botte dal marito, nelle ultime ore anche un altro episodio di sangue a Mussomeli, dove un 27enne, Michele Noto, ha sparato alla compagna di 48 anni, Rosalia Mifsud, e alla figlia di lei, Monica Di Liberto, di 27 anni, uccidendole, prima di togliersi a sua volta la vita.
Purtroppo le vittime di sesso femminile risultino in aumento, passando dal 68 per cento del totale delle violenze domestiche circa del 2016 al 71 per cento del 2019. Secondo il report “in Italia 88 volte al giorno, una ogni 15 minuti, avviene una violenza su una donna, che siano maltrattamenti in famiglia, percosse, violenze sessuali e atti persecutori”.