INIZIANO I LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DELL’EX CHIESA SANTA MARGHERITA

L’istallazione del ponteggio è la prova che sono iniziati i lavori ad opera della Fenix Consorzio Stabile di Bologna, società che aggiudicataria dei lavori per gli interventi urgenti di salvaguardia e messa in sicurezza della struttura di copertura della volta e apparati decorativi dell’ex chiesa Santa Margherita di Sciacca. L’importo a base d’asta era di 193.781 e la Fenix fece un ribasso del  41,99%.

La spesa per gli interventi di messa in sicurezza, per l’importo di 193.781 euro, era stata autorizzata il 27 luglio 2018 dal Dipartimento dei Beni Culturali. Un intervento seguito con notevole impegno da parte dell’architetto Bernardo Agrò, responsabile della Sezione per i Beni Architettonici e Storico-Artistici della Soprintendenza di Agrigento.

Alla gara hanno partecipato Officine Restauro Srl, Maltese Srl, Li.Ri. Srl, Cilia Salvatrice Tiziana, Impresalv Srl, Ati Tecnicon Srl/Lunetta Salvatore, Ati Clamar di Bongiorno Calogero/Corepp Srl.

I lavori di manutenzione straordinaria riguardano interventi importanti sulla struttura dei tetti che risultano in collasso, sui canali di gronda in muratura; opere di consolidamento degli apparati decorativi interni e opere d’arte; restauro conservativo degli affreschi dell’aula di Santa Margherita, restauro e parziale ricostituzione degli stucco ristabilimento della coesione della pellicola pittorica, protezione finale superficiale di patine pittoriche; realizzazione del collegamento verticale per raggiungere l’organo monumentale.

La chiesa di Santa Margherita, inserita nell’omonimo impianto conventuale nell’estremità occidentale del complesso,è stata fondata da Eleonora d’Aragona nel 1342. Fu completamente trasformata e ampliata nel 1594, grazie alla cospicua donazione del ricco mercante catalano Antonio Pardo che della chiesa, a giusto titolo, è considerato secondo fondatore. Il complesso monumentale sorge ai margini della cinquecentesca cinta muraria della città di Sciacca e comprende anche l’ex Ospedale, la Chiesa di San Gerlando e l’ex Monte di Pietà.