MANCATA RACCOLTA RIFIUTI, CITTADINI ARRABBIATI. IL SINDACO: “NON E’ COLPA NOSTRA”

Cittadini inviperiti per il mancato prelievo dei rifiuti anche per oggi. E per l’incertezza complessiva che riguarda il servizio, compresa la comunicazione tardiva arrivata ieri sera alle 19 da parte del Comune. E già questa mattina, mentre in città si cominciano a vedere sacchi di rifiuti abbandonati e nelle periferie spuntano le prima discariche, per difendersi dalle invettive che i cittadini lanciano all’indirizzo del Comune di Sciacca e dell’amministrazione in carica, il sindaco Francesca Valenti ha diffuso sui social, come fa ormai da tempo, una sua dichiarazione sulla questione, sostenendo che l’ente non ha responsabilità su ciò che accade.

Ricordo che il Comune non ha la gestione diretta – afferma il sindaco – il centro di compostaggio di Santa Maria dove si scarica l’umido è chiuso per problemi tecnici e non ci sono altri impianti in Sicilia che possono ricevere i nostri rifiuti”.

Le imprese Bono Sea che gestiscono il servizio – aggiunge – non possono oggi effettuare la raccolta perché non possono conferire l’umido all’impianto. E’ stato assicurato dai gestori che il centro di compostaggio riaprirà entro questo fine settimana, per cui il conferimento tornerà regolare da lunedi. Tenere l’umido a casa è terribile per tutti noi ma non c’è modo per garantire oggi il servizio”.

Legittima la riflessione e la difesa d’ufficio del primo cittadino, ma è anche vero che fino a poche settimane fa l’ex assessore Carmelo Brunetto sosteneva che l’amministrazione comunale si stava adoperando per individuare altri centri in Sicilia dove trasferire l’umido quando l’impianto di Sciacca, che deve essere ampliato, chiudeva per raggiunti limiti di capienza.