SANITA’ A RIBERA E TERRITORIO, M5S CHIEDE CONVOCAZIONE CONFERENZA SINDACI
Il Movimento Cinque Stelle di Ribera ha chiesto al sindaco Carmelo Pace di convocare presso il Comune una conferenza dei Sindaci del comprensorio, allo scopo di esprimere i bisogni socio-sanitari delle comunità amministrate e rappresentate, e indirizzare le scelte strategiche e programmatiche dell’assessore regionale alla Salute e dei manager dell’ASP di Agrigento, secondo le esigenze socio-sanitarie del territorio.
Nel sottolineare che oggi il servizio sanitario offerto dall’ospedale di Ribera è ai limiti del consentito, sia per il personale medico e sanitario che vi presta servizio, sia per gli stessi pazienti, che la situazione non è positiva nemmeno a Sciacca, ritengono che la politica abbia l’obbligo di guardare oltre i numeri.
Il M5S di Ribera vuole continuare a battersi affinchè venga ridato al territorio ciò che è stato tolto, a garanzia di migliaia di cittadini. Si confida sulla possibilità di usufruire dei benefici della legge per comunità disagiate in termini di collegamenti.
I Comuni interessati al Presidio Ospedaliero e di Pronto Soccorso riberse sono Ribera (19.055 abitanti), Calamonaci (1.327 abitanti), Burgio (2.650 abitanti), Villafranca Sicula (1.389 abitanti), Lucca Sicula (1.787 abitanti), Cianciana (3.422 abitanti), Alessandria della Rocca (2.959 abitanti), Bivona (3.655 abitanti), Santo Stefano Quisquina (4.601 abitanti), Caltabellotta (3.615 abitanti), Montallegro (2.542 abitanti) e Cattolica Eraclea (3.715 abitanti) per un numero di abitanti residenti pari a 50.717 equivalenti al 12% della popolazione residente in provincia di Agrigento.
La rete viaria di collegamento tra questi paesi è a dir poco fatiscente, per cui si può tentare di recuperare i servizi sanitari puntando sulla necessità per questo territorio di avere una deroga ai provvedimenti adottati che in sostanza tra non molto determineranno la quasi totale chiusura del presidio di Ribera.