MUSEO DIFFUSO DEI 5 SENSI DI SCIACCA E SERVIZIO TURISTICO REGIONALE DI AGRIGENTO, FIRMATA INTESA
E’ stato firmato oggi un protocollo d’Intesa tra il Museo Diffuso dei 5 Sensi di Sciacca e il Servizio Turistico Regionale di Agrigento. Un importante traguardo che si aggiunge ai già 54 protocolli d’intesa firmati nei mesi scorsi con associazioni di Sciacca e hinterland, Istituti scolastici (di Sciacca e Bivona) e Comune di Bivona. In attesa della firma anche il protocollo d’intesa col Comune di Sciacca che dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Una rete di comunità vasta e importante, probabilmente la più grande in Sicilia.
“L’obiettivo è mettere a sistema le competenze del territorio e farle cooperare con metodo e secondo una visione condivisa, in modo da trasformare le identità territoriali in risorse per un’intera comunità”. – Lo afferma la presidente del Museo Diffuso Viviana Rizzuto – “Da soli non si è mai attrattivi. È solo mettendo insieme tutti i tasselli del mosaico « destinazione turistica » che si creano le condizioni ottimali affinché il turismo possa diventare volàno per l’economia di questa città. Tre le parole d’ordine per chi ci viene a visitare: accoglienza, rispetto e autenticità”.
“Noi istituzioni preposte alla promozione del territorio – dichiara la d.ssa Antonina Bonsignore, dirigente del Servizio Turistico Regionale di Agrigento – dobbiamo entrare in sinergia con i suoi abitanti e ognuno di noi deve fare la sua parte. Lo sportello mette a disposizione strumenti e competenze ma l’accoglienza vera la fa la gente del luogo, il ristoratore, l’albergatore… La rete nasce dalla strada per arrivare ai palazzi e mai il contrario; e solamente lavorando dal basso possiamo essere pronti a fare turismo, che nel frattempo è cambiato. Il turista non si fa più trasportare per vedere ma per vivere esperienze che porterà sempre dentro di se. E un turista ritorna a casa con un bagaglio di emozioni solo quando viene accolto dal luogo e contaminato dalla sua identità”.
Diverse e importantissime sono le collaborazioni aperte in questi mesi dal Museo Diffuso dei 5 Sensi di Sciacca. Con l’Ufficio Turistico Regionale, con la Soprintendenza dei BB.CC. di Agrigento (dalla quale l’Ecomuseo ha già ottenuto il parere favorevole all’accreditamento regionale), con la Curia Vescovile di Agrigento (con la quale è in corso una partnership già da diversi mesi), con gli Assessorati regionali al Turismo (dal quale l’Ecomuseo ha già ottenuto il patrocinio) e dei Beni Culturali, nonché col Comune di Sciacca, col quale il protocollo d’intesa è alla firma.
“I progetti che porterà avanti il Museo Diffuso nei prossimi mesi, grazie all’importantissimo contributo di ciascun membro della rete di comunità -associazioni, scuole, artigiani, professionisti, imprenditori, residente – continua l’ing. Rizzuto – saranno caratterizzati da: solidità, utilità e bellezza, proprio come ci insegna Vitruvio per la costruzione di architetture perfette”.
“Occorre solidità – conclude Viviana Rizzuto – perché le azioni progettate durino nel tempo, perché non siano finalizzate all’organizzazione di sporadici eventi, ma alla generazione di bellezza permanente e diffusa. Utilità, poiché l’obiettivo è lo sviluppo di un’economia sana, florida e sostenibile, attraverso un turismo esperienziale di qualità. Non attività fine a se stesse, dunque, ma progetti utili per la collettività e per la tutela, valorizzazione e sviluppo del territorio. Infine bellezza perché tutte le azioni portate avanti dal Museo Diffuso devono generare valore e bene-essere per chi vive sul territorio e per chi ci viene a visitare. Perché ce n’è un disperato bisogno”.