LA PROCURA NON DISPONE AUTOPSIA ALLA DONNA MORTA IN OSPEDALE
La Procura della Repubblica di Sciacca, sulla base di quanto emerso dall’ispezione cadaverica eseguita dal medico legale Ignazio Tavormina, non ha disposto autopsia sul corpo di Vincenza Oliveri, 70 anni, deceduta durante il ricovero all’ospedale “Giovanni Paolo II”. La salma è stata dunque rimessa a disposizione dei familiari che potranno celebrare i funerali.
La donna sarebbe arrivata al pronto soccorso con un’insufficienza respiratoria. La morte sarebbe sopravvenuta prima del trasferimento nell’unità operativa di Rianimazione. Le investigazioni della Procura andranno avanti – il fascicolo resta infatti aperto – sul piano documentale, ma, intanto, il sostituto procuratore Roberta Griffo ha ritenuto di non disporre l’autopsia.
I medici del pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca hanno applicato le procedure previste, anamnesi ed obiettivo, esami ematochimici e radiologici e consulenze pertinenti e scritte.