TURTURICI DA’ L’ADDIO ALL’INGRESSO IN GIUNTA. IL SINDACO CHIAMA ROBERTO LO CICERO

Con tre componenti della Giunta municipale il sindaco non può produrre determine efficaci, specie quelle di peso. L’ingresso di Mario Turturici si è infranto rispetto ad una condizione politica che suggerisce di respingere la forza centripeta. L’ex sindaco della città, come abbiamo scritto ieri sera, è politicamente navigato per non comprendere che è più facile azzeccare un sei al Superenalotto che avere gratificazioni da una giunta che si è scagliata a tutta velocità contro uno scoglio che ha creato uno squarcio irreparabile. Uno squarcio dalla politica, uno squarcio tra la fiducia della gente, uno squarcio a quel “cambiamento” annunciato a suon di trombe, poi sfiatate e stonate.

Il sindaco pare che già stia perfezionando gli atti per la nomina del geologo Roberto Lo Cicero, molto vicino al deputato Michele Catanzaro. Una nomina che consente al sindaco di arrivare almeno a quattro componenti della Giunta.

Intanto, la crisi politica si aggrava. Continuare a parlare di maggioranza è un errore. Oggi, la coalizione originaria e che ha fatto vincere le elezioni al sindaco si è ridotta da 14 a 8. Come un bucato sbagliato, usando un detersivo che ha ristretto parecchio la colazione. Una sorta di mamma mi si è ristretta la maggioranza.

Filippo Cardinale