TOCADA Y FUGA DEL “TURISTA” MUSUMECI A SCIACCA. LA CITTA’ ATTENDE RISPOSTE PIU’ CHE VISITE LAMPO

Una visita lampo quella del presidente della Regione, nello Musumeci, oggi pomeriggio a Sciacca. Quasi un turista accompagnato, però, dagli affezionati di partito e dalla scorta. Di passaggio, proveniente da Agrigento dove è stata l’intera giornata, per poi proseguire per Palermo. Accompagnato dal Soprintendente ai Beni Culturali di Agrigento, Michele Benfari, il quale gli ha spiegato la bellezza del portale del Laurana  e che il complesso monumentale è sotto i riflettori della Regione per un progetto di valorizzazione per destinarlo a Museo regionale.

A quanto pare, poi ammirerà il sempre chiuso teatro Samonà. Magari proferirà le solite lagnanze di una politica che non fa, quella del passato ovviamente. Potrà ammirare il frutto della sua visita a Sciacca alla viglia di Ferragosto, quando partecipò alla farsa della riapertura del parco delle terme. Potrà ammirare la desolazione di un parco che è stato aperto solo qualche giorno.

Peccato, forse la visita a Sciacca meritava più tempo e soprattutto spiegare alla città, alle sue istituzioni, la continua perdita di tempo e la stupida soluzione dell’avviso per la manifestazione di interesse delle Terme, utile solo a perdere tempo.

Filippo Cardinale

(Foto di Giovanni Giaimo)