SAN GIORGIO TERRA DI NESSUNO. “SINDACO VENGA A VEDERE LO SCEMPIO”
L’Associazione Pro San Giorgio attende ancora quell’intervento manutentivo per la sistemazione del lungomare dell’omonima località.
La località di San Giorgio segue il suo destino di “terra di nessuno”, come se non fosse una porzione di Sciacca.
“Tante parole, ma di concreto niente di niente”, lamenta il presidente Raffaella Osso che denuncia, in una nota al sindaco, “le criticità, ripetutamente segnalate”, che non fanno altro che “peggiorare ad ogni evento meteorologico e marittimo. Il lungomare è tormentato dall’erosione e i massi che fanno da spalla alla misera carreggiata, hanno subito un ulteriore distacco con scivolamento sull’arenile”.
Con l’andar del tempo e la mancanza di annuali interventi manutentivi, il ripristino del lungomare richiede l’investimento di somme di denaro via via maggiori con grave danno all’erario, oltre ai grandi disagi dei contribuenti di San Giorgio esposti a continui pericoli per mancata sicurezza spostandosi a piedi o in macchina. Piogge e mareggiate, inoltre, hanno portato via l’unica scaletta di accesso all’arenile, rendendo difficoltoso l’accesso in spiaggia.
L’associazione Pro San Giorgio invita il sindaco a recarsi sui luoghi “per rendersi conto della reale situazione (lungomare, viabilità, mancanza di illuminazione, sito conferimento rifiuti lontano e totalmente al buio!)”.
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