TERME, REGIONE TRASMETTE NUOVA BOZZA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

L’assessorato regionale all’economia ha trasmesso al Comune di Sciacca una nuova bozza della manifestazione di interesse relativa alle Terme.

Sollecitando un riscontro al Comune di Sciacca, l’assessorato ha trasmesso un documento che è diverso da quello di due settimane fa. Ne ha dato notizia questa sera il sindaco Francesca Valenti nel corso del consiglio comunale aperto richiesto da 15 consiglieri comunali.

Tra le modifiche quella evidenziata alcuni giorni fa nel corso di un incontro con il comitato civico patrimonio termale, ovvero la nomina della commissione che deve valutare le proposte, dove viene prevista in questa nuova bozza la presenza sia di dirigenti dell’amministrazione regionale che di rappresentanti del Comune di Sciacca. Secondo il sindaco Francesca Valenti, ci sono ancora altre modifiche da apportare e per questo motivo si dovrà ancora fornire un riscontro definitivo alla trasmissione della bozza da parte della Regione. Confermata la necessità di inserire nella manifestazione le stufe di interesse

“In merito alla bontà di fare la manifestazione – ha detto il sindaco – l’obiettivo è quello di affidare il patrimonio a soggetti in grado di rimetterli in moto. Nelle more delle definizioni catastali – ha aggiunto – sentire il mercato non è una cosa del tutto sbagliata, ma tutto deve definirsi in un tempo breve, occorre un impegno preciso, capire quasi sono i prossimi passi e cosa la Regione Siciliana intende fare. Ad oggi la Regione non ha reso esecutiva la concessione ed ha bloccato la nostra attività. Vogliamo poi capire come queste procedure devono essere gestite e da chi. Siamo in un momento nevralgico, speso che da questo consiglio comunale aperto arrivino importanti sollecitazioni”.