FUTURO SERVIZIO IDRICO, I SINDACI RIFLETTONO
Si è sovlta ieri l’Assemblea Territoriale Idrica di Agrigento nel corso della quale i sindaci erano chiamati ad ascoltare le valutazioni tecniche di un esperto, il docente universitario Calcedonio Li Pomi, per approfondire ulteriormente le due ipotesi di modello gestionale del servizio idrico integrato in provincia, ossia Spa e Azienda Speciale Consortile.
I sindaci (non c’è stata una massiccia presenza) dovranno poi fare le loro scelte il prossimo venerdì prossimo 27 settembre. Dovranno essere loro, con il voto, a determinare il modello societario che gestirà pubblicamente il servizio idrico integrato.
Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti, che è anche presidente dell’Ati, a quanto pare sta valutando se effettuare una seduta di consiglio comunale o una riunione del coordinamento idrico cittadino per decidere la posizione di Sciacca.