LA REGIONE E’ RIMASTA SENZA SOLDI. BLOCCATE LE SPESE

Alla Regione sono finiti i soldi e blocca tutte le spese non indispensabili. Si tratta di una emergenza con pochi precedenti, tanto che il Governo ha avvertito il bisogno di inviare una comunicazione all commissione Cultura che stava esaminando la manovra da 48 milioni per erogare contributi a pioggia e finanziamenti a enti regionali.

Il Governo ha spiegato che non ci sono più soldi per garantire la copertura finanziaria a questa e a tutte le prossime leggi in calendario. L’Ars potrà varare norme solo a costo zero, quelle cosiddette ordinamentali, che cambiano regole ma non implicano uscite.

E con un provvedimento che arriverà in giunta la prossima settimana l’assessorato all’Economia, guidato da Gaetano Armao, si prepara a congelare tutti i capitoli del bilancio 2019 che non prevedono spese per stipendi, pensioni e funzionamento istituzionale.

In buona sostanza, tutto ciò che non è obbligatorio verrà congelato probabilmente fino a fine anno. La Regione, quando non è ancora finito settembre, si ritroverà con la cassa chiusa. Non una scelta ma una conseguenza di una mannaia piovuta sui conti nel pieno della pausa per le ferie. A ridosso di Ferragosto il governo ha saputo dalla Corte dei Conti che dovrà colmare fra il 2019 e i prossimi 2 anni un buco da circa 400 milioni: è una nuova tranche di disavanzo risalente agli anni scorsi che si somma a quei 2 miliardi già contabilizzati a febbraio quando fu varata la prima Finanziaria prevedendo il congelamento di spese che non si sapeva come coprire in quel momento e che solo in parte sono state recuperate in seguito.