GOVERNO CONTE BIS, STAVOLTA PREVALE IL SUD

Cambia la geografia dei ministri nel secondo governo Conte e prevale il sud: ora sono 11, su 21, i ministri nati in regioni meridionali (in testa c’è la Campania con 4 ministri, seguita dai 3 siciliani, 2 della Basilicata e altrettanti pugliesi).

Un anno fa, sul totale di 18 ministri, i più numerosi erano i 6 lombardi. Nel Conte bis 8 vengono dal nord (le regioni più rappresentate sono il Piemonte, la Lombardia e l’Emilia-Romagna con un paio di ministri ciascuna), oltre a un triestino e un veneto, mentre 2 sono i romani (Roberto Gualtieri e Lorenzo Fioramonti).

I tre siciliani sono Giuseppe Provenzano, al Mezzogiorno. Detto Peppe, è nato a San Cataldo il 23 luglio del 1982. Laureato e dottorato alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, è vice direttore della Svimez. Si occupa di Mezzogiorno, e in particolare di politiche di coesione. Ha scritto su Le Ragioni del Socialismo, l’Unità, Il Riformista e HuffPost. E’ membro del Comitato di redazione della Rivista economica del Mezzogiorno. Con Luca Bianchi ha pubblicato “Ma il cielo è sempre più su? L’emigrazione meridionale ai tempi di Termini Imerese. Proposte per il riscatto di una generazione sotto sequestro”. Il suo ultimo libro è “La sinistra e la scintilla. Idee per un riscatto”. E’ stato capo della segreteria dell’assessore per l’Economia della Regione Siciliana (2012- 2014) nella giunta Crocetta e consulente del ministro dell’Ambiente Andrea Orlando. In seguito alle primarie del 2019, entra a far parte della Direzione Nazionale del Partito Democratico. Dal giugno 2019 è membro della Segreteria Nazionale come responsabile delle politiche del lavoro.

Nunzia Catalfo, alla quale è andata la delega al lavoro, ha 52 anni ed è catanese. Il nuovo ministro del Lavoro succede al capo politico del M5S Luigi Di Maio. Al suo secondo mandato come senatrice del Movimento 5 Stelle, nel corso della passata legislatura ha contribuito a scrivere il disegno di legge sul reddito di cittadinanza, mentre all’inizio della XVIII legislatura è stata eletta presidente della Commissione Lavoro di Palazzo Madama. E’ stata anche componente del collegio dei probiviri M5S. Dal 2015 è referente della funzione Lex Parlamento e dal 2018 della funzione Lex Europa per la piattaforma Rousseau.