FINALMENTE SVUOTATO IL “PESCE MANGIAPLASTICA”

Dopo la provocazione del comitato Borgo Stazzone e il nostro articolo, una soluzione “straordinaria” per lo svuotamento del pesce cosiddetto “mangiaplastica”, collocato nella località balneare, è stata trovata.

Bypassando la procedura (questo contenitore non è previsto nel piano Aro e non può essere svuotato dal personale della ditta che svolge il servizio di raccolta) il pesce dopo due settimane di attesa oggi pomeriggio è stato svuotato ed ora può tornare ad accogliere bottiglie e carta. Un intervento scaturito dalla opportuna segnalazione con allegata provocazione del comitato, realizzato poi grazie all’interessamento del consigliere Simone Di Paola e dell’assessore Carmelo Brunetto e della operatività di un suo prezioso collaboratore.

Ma, attenzione, il contenitore a forma di pesce non deve essere utilizzato per conferirvi i rifiuti di casa. Qualcuno lo usa in modo errato riempiendolo rapidamente, mentre in realtà il pesce di ferro è al servizio di quanti visitano il borgo e non devono abbandonare a terra carta e plastica.