CENTRODESTRA: “PORRE FINE ALL’AMMINISTRAZIONE VALENTI CON DUE MOSSE”
I consiglieri del centrodestra, Bono, Milioti, Monte, Caracappa, Santangelo, Maglienti, Bentivegna e Cognata criticano l’Amministrazione Valenti etichettandola come “dilettanti allo sbaraglio”, elencando come ultimo episodio la questione relativa all’atrio inferiore del Palazzo di Città. Nella critica entra pure “l’inaugurazione” per la riapertura del Parco delle Terme con tanto di nastro fatto rimuovere dal Presidente della Regione che ha chiosato che “non c’è niente da inaugurare”. I consiglieri del centrodestra non mancano di evidenziare “l’assenza della longa manus al quale hanno ordinato di non andare”. Il riferimento è all’assessore Carmelo Brunetto. Era assente, ieri, tutta la rappresentanza consiliare e assessoriale di Sciacca Democratica.
Per il centrodestra “è arrivato il momento di liberarci da questa “squadra” di governo cittadino, da questo Sindaco che non ha prodotto nulla e nulla potrà produrre per il futuro vista la precaria tenuta della sua maggioranza”.
Non manca, da parte del centrodestra, una frecciata critica all’assessore Sino Caracappa che “con presunzione e disprezzo ha denigrato diversi artisti ed organizzatori di eventi del nostro territorio come fosse un tuttologo”.
Gli otto consiglieri del centrodestra sono pronti “al giro di boa e quindi pronti a sfiduciare Francesca Valenti in consiglio comunale e liberare la città dalla sua ingombrante presenza che nel tempo ha prodotto solo inadempienze politiche ed amministrative”. Sui temi importanti, il centrodestra attacca l’Amministrazione Valenti imputando “immobilismo sul fronte gestione idrica , randagismo , turismo , pesca , finanziamenti comunitari e sport”.
Per quanto riguarda la mozione di sfiducia, gli otto consiglieri ricordano che per essere approvata occorre il voto favorevole di 15 consiglieri comunali. “Oggi il centro destra conta otto consiglieri comunali “tutti pronti a voler porre fine a questo mandato firmando la mozione di sfiducia, che tra l’altro chiede l’opinione pubblica”, ma attendono “gli altri componenti dell’opposizione”, oltre a “quei consiglieri di maggioranza con atti concreti che più volte criticano l’Amministrazione Valenti”.
Per il centrodestra c’è anche un’alternativa alla mozione di sfiducia ed è “il momento in cui questa Amministrazione si porterà in aula il bilancio di previsione”, ooiché ” basterebbe la presenza in massa di tutti i dodici consiglieri di opposizione per porre la parola fine a questo mandato e riconsegnarlo ai cittadini”.