IL GENIO CIVILE SNELLISCE LE PROCEDURE PER RILANCIARE L’ECONOMIA. ECCO COME
Il Genio Civile, sotto la guida dell’architetto Rino La Mendola, semplifica le procedure “indispensabile per rilanciare l’economica del territorio”. Il Genio Civile di Agrigento ha adottato le direttive “sblocca cantieri”, emanate dal Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Tecnico (DDG 189/2019), grazie alle quali oggi l’autorizzazione sismica è richiesta solo per gli interventi “rilevanti dal punto di vista strutturale”, così come definiti nello stesso decreto, scaricabile dal sito web del Genio Civile.
Per gli interventi “meno rilevanti”, basta solo il deposito del progetto e, addirittura, per gli “interventi irrilevanti”, come piccole tettoie, gazebi, vasche interrate, muri di recinzione e cancelli, basta una semplice comunicazione.
Inoltre, seguendo le direttive del Dipartimento Tecnico, i progetti oggi possono essere trasmessi all’Ufficio del Genio Civile, utilizzando la piattaforma informatica “sismica”.
Ciò, consente ai cittadini o ai tecnici incaricati, di inviare, direttamente da casa o dal proprio studio professionale, il progetto attraverso la piattaforma e di ricevere, con lo stesso mezzo, l’autorizzazione in brevissimo tempo. La piattaforma, dunque, superando le inevitabili criticità di avvio, consentirà ai liberi professionisti di non fare più le code agli sportelli, né viaggi per raggiungere l’Ufficio dal territorio provinciale.
Intanto, il Genio Civile fa il bilancio delle attività svolte.
Accelerata la spesa per opere pubbliche ed infrastrutture. Per le opere pubbliche importanti per lo sviluppo culturale e socio-economico della provincia, è stato creato un canale preferenziale, che ha consentito all’Ufficio di approvare, in tempi brevissimi, progetti esecutivi importanti per il territorio, come quelli che hanno consentito la riapertura della Cattedrale e come quelli per la ricostruzione del Ponte Petrusa ed il consolidamento del primo tratto del Ponte Morandi.
“Alle infrastrutture stiamo comunque riservando una particolare attenzione- dichiara il Capo del Genio Civile Rinoi La Mendola-, infatti abbiamo già censito i ponti che attraversano il territorio provinciale per i quali, su iniziativa del Dipartimento Regionale Tecnico, saranno affidati a liberi professionisti una serie di incarichi per la schedatura dello stato di efficienza”.
Il Genio Civile, inoltre, ha rilasciato il nostro parere positivo al progetto definitivo per i lavori di consolidamento del versante su cui sorge la Cattedrale.
Un’altra opera pubblica importante riguarda il Comune di Favara. Infatti, lo scorso 17 Luglio, a seguito di positiva relazione istruttoria del Genio Civile, la Commissione Regionale Lavori Pubblici ha approvato il progetto per la metanizzazione del Comune di Favara, per un investimento complessivo di 22 milioni di euro.
Progettati interventi per arginare l’emergenza idrogeologica. “In merito all’emergenza idrogeologica, sebbene la materia non sia più di competenza del Genio Civile, l’Ufficio, al di là degli interventi di somma urgenza che si dovessero rendere necessari sul
territorio provinciale, ha prontamente offerto il proprio contributo alle istituzioni preposte, redigendo una serie di progetti di manutenzione del reticolo idrografico provinciale, da eseguire in regime ordinario, al fine di ridurre il rischio di esondazioni, che durante l’ultimo inverno sono state devastanti per il territorio provinciale. In particolare, negli ultimi sei mesi, è stato redatto il progetto (in cinque lotti) per la pulizia dell’alveo del Fiume Verdura, per un importo complessivo di 6,5 milioni di euro, ed una serie di progetti per la pulizia di corsi d’acqua che attraversano il territorio provinciale, per un importo complessivo di due milioni di euro”.
“Siamo soddisfatti delle tantissime attività portate avanti in sei mesi, grazie al notevole impegno profuso dai dipendenti dell’Ufficio ed ai proficui impulsi lanciati dal Dirigente Generale del Dipartimento Tecnico, nonché alle risorse tecniche ed economiche messe a
disposizione dal Governo Regionale”, conclude La Mendola.