SCUOLA, IN SICILIA UN ALUNNO SU TRE HA DIFFICOLTA’ IN ITALIANO

I dati del Rapporto Invalsi 2019, presentati oggi alla Camera dei Deputati, evidenziano “motivi di preoccupazione”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti nel commentare lo strumento che consente di avere una foto articolata e dettagliata del lavoro istruzione in Italia.

“Oltre ad alcuni innegabili segnali di preoccupazione – ha aggiunto – i risultati contengono anche alcune tendenze incoraggianti e spunti di immediato intervento migliorativo”.

A livello nazionale, gli allievi dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado che raggiungono risultati molto bassi in Italiano sono circa il 13% del totale, ma questa quota supera il 20% in Campania, Basilicata e Sicilia, per arrivare al 25% in Calabria.

I dati dicono inoltre che in alcune regioni del Mezzogiorno (in particolare Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna) c’è un maggior numero di allievi con livelli di risultati molto bassi, soprattutto in Matematica e Inglese.