VALENTI: “COSA VOLEVO DIRE CON “CON ME IL SINDACO SEI TU”
Sul profilo ufficiale Facebook del sindaco Francesca Valenti, oggi è spiegato cosa significa lo slogan “con me il sindaco sei tu”, utilizzato in modo martellante in campagna elettorale.
Un appello da mater familias che con tono affabile si rivolge ai suoi “figli” concittadini. “Ora più che mai, cari concittadini, ho bisogno della vostra collaborazione. Rispettiamo la nostra città e le regole del vivere civile”.
Il sindaco Valenti indica tre “basta”:
– basta con i rifiuti abbandonati per strada (esistono cassonetti e isola ecologica);
– basta con il parcheggio selvaggio (fare 2 passi in più fa bene alla salute);
– basta inquinare il nostro mare. E’ una risorsa economica e turistica fondamentale.
Poi la chiarezza dello slogan elettorale: “Cambiamento e sviluppo dipendono da ognuno di noi. Ecco a cosa mi riferivo quando esclamavo a gran voce “Con me il sindaco sei tu”.
Si tratta di una “rivoluzione” perché sarebbe davvero un miracolo per questa città, nella quale abbandonare i rifiuti è regola quotidiana, parcheggiare selvaggiamente è una professione di fede, non inquinare il mare significa oltre che dotare le località balneari da est a ovest di rete fognaria mancante, imporre ai pescherecci di non lavare le reti a 100 metri dalla battigia. Il tutto, solo con un appello da madre di famiglia.
Molti hanno visto un film simpaticissimo: “L’ora legale” di Ficarra e Picone.