Spese della Regione, Corte Conti rileva irregolarità

Sono finite sotto la lente d’ingrandimento della Corte dei conti alcune delle spese utilizzate negli ultimi due anni dalla Regione Siciliana. Spese che ammontano a circa un miliardo di euro. A rivelarlo è stato il Giornale di Sicilia. Si tratta del disavanzo che bisogna restituire allo Stato.

Per i magistrati contabili ci sarebbero delle irregolarità, concentrate essenzialmente nella previsione di rateizzazione del piano di rientro, ancora in 10 anni invece che in 3 per come era stato stabilito di recente nell’ambito di un’intesa con Roma. Renato Schifani, che ancora non può nominare gli assessori, ha allertato i funzionari dell’Economia per preparare delle controdeduzioni da presentare al più presto alla Corte. Controdeduzioni che se non chiariranno la situazione potrebbero obbligare il nuovo esecutivo a preparare una manovra economica lacrime e sangue nei confronti dei siciliani.

Entro fine anno le sezioni riunite della Corte dei conti decideranno se parificare il bilancio 2020 della Regione oppure se bocciarlo. Se così sarà Schifani sarà alle prese con la prima grana, ereditata dal precedente governo, ancora prima di cominciare a lavorare.