Centro Alzheimer, collocazione inconcepibile per Mizzica
SCIACCA. Centro Alzheimer trasferito presso i locali del Centro Salute Mentale, al primo piano dell’edificio 1. Una decisione dell’Asp di Agrigento resa nota dal gruppo politico di Mizzica, i cui rappresentanti oggi hanno raggiunto la struttura ospedaliera per verificare la situazione.
“Abbiamo toccato con mano – fanno notare da Mizzica – il disagio e la frustrazione di chi vive la malattia in prima persona e come familiare”.
Il trasferimento disposto aggraverebbe la già critica situazione. “Una scelta incomprensibile e gravemente lesiva della dignità del malato e del suo diritto di essere curato”, secondo Mizzica. Si fa notare, in particolare, come l’accesso ai locali del Centro Salute Mentale sia garantito da tre rampe di scale esterne, senza alternative come tipologia di ingresso, comportando una grave difficoltà ad usufruire del servizio, da domani, a soggetti anziani con grave difficoltà motorie o che non possono deambulare autonomamente.
Mizzica, inoltre, fa notare come il Centro sia già oggi interessato da altri servizi destinati alla cura di soggetti con fragilità di natura psichica, e ogni promiscuità potrebbe causare ulteriori difficoltà nella gestione delle utenze. Gli spazi già ridotti del Centro Salute Mentale, con la scelta presa oggi, potrebbero, inoltre, provocare lunghe attese per l’utenza anche all’esterno della struttura, in condizioni precarie. Senza, oltretutto, considerare che la poca sicurezza, la difficoltà dell’accesso potrebbe causare gravi pericoli o spiacevoli incidenti per l’utenza stessa. Domani mattina il gruppo di Mizzica sarà presente in ospedale, come cittadini, come potenziali familiari, malati, come persone appartenenti ad una comunità. L’invito al sindaco Valenti è a fare altrettanto.