SI AL BAGNO IN ESTATE: “IODIO E SOLE UCCIDONO IL VIRUS MA OMBRELLONI DISTANTI”

A woman in a protective surgical mask on her face, walking along the beach with a yellow suitcase. Chinese coronavirus disease COVID-19 is a dangerous virus. Pandemic

In questi giorni si parla di fase 2 e di come si andrà al mare rispettando il distanziamento. Su tutta questa discussione c’è un un dettaglio che molti hanno trascurato, quello di capire come reagisce il contagio in mare alle alte temperature.

Il quotidiano La Sicilia ha girato la domanda a un esperto, il primario infettivologo dell’ospedale Cannizzaro, Carmelo Iacobello: “Su questo punto si può stare sicuri – spiega – il mare non è veicolo di trasmissione del coronavirus. E questo per diversi fattori. Innanzitutto l’acqua è il più potente diluente naturale che esista e quindi il virus verrebbe spazzato via e si scioglierebbe. Tra l’altro il sale e lo iodio accrescono il potere diluente. Inoltre nella stagione estiva i raggi perpendicolari del sole emettono fasci ultravioletti che sono i più potenti eliminatori dei virus e dei batteri”.

“Inoltre – aggiunge – il caldo e l’irradiamento dei raggi ultravioletti più perpendicolari sterminano i virus E su questo punto sono sicuro che anche il coronavirus non resisterebbe agli agenti atmosferici. Semmai – continua il primario di Malattie infettive – mi chiedo come si possa prevedere una stagione estiva con grande affluenza di bagnanti sulle spiagge. Il vero problema non è l’acqua di mare, ma la troppa vicinanza dei bagnanti sulla spiaggia. Ecco questo è il problema che bisogna porsi per la bella stagione”.